I 5 pilastri dell’azione educativa
Il nostro progetto
Il progetto educativo si articola in cinque dimensioni che costituiscono i pilastri dell’azione educativa.
1° pilastro
I soggetti
L’esperienza nasce dall’azione di diversi soggetti che concorrono a realizzare lo scopo comune attraverso una differenziazione funzionale di compiti.
Il gestore, con i soci, sono i responsabili ultimi dell’opera, sia sotto l’aspetto educativo che gestionale.
I docenti traducono, con competenza professionale e maturità umana, l’ideale educativo in percorsi formativi e didattici.
Il personale di cucina e ausiliario rende possibile lo sviluppo ordinato e funzionale della vita scolastica.
I genitori, aderendo alla proposta educativa della scuola, sperimentano una condivisione della loro primaria responsabilità in ordine alla crescita dei loro figli.


2° pilastro
Lo scopo
La scuola persegue gli obiettivi inerenti allo sviluppo educativo e culturale introducendo il bambino nella realtà.
Il bambino inizia questa avventura in famiglia e i genitori rimangono i primi responsabili della sua educazione.
La scuola si accompagna alla famiglia in questo cammino, ne continua l’opera e collabora alla crescita dei bambini.
3° pilastro
La proposta educativa
Nella scuola dell’infanzia la proposta educativa si caratterizza come ESPERIENZA.
L’ideale educativo con il quale le nostre scuole introducono i bambini nella realtà è l’avvenimento di Cristo, “via, verità e vita”, presente nella Chiesa.
Per questo la proposta educativa come esperienza:
nasce da uno stupore per l’esistenza della realtà e per la bellezza emergente
vive dentro un ordine che è la consapevolezza che tutto si muove secondo un fine buono per le persone
si sviluppa in un’azione dell’IO sulla realtà per trasformarla secondo l’ideale incontrato
genera comunione con ogni persona che si incontra e condivisione della vita di ciascuno

La proposta educativa si svilupperà attraverso alcune forme culturali tipiche dei bambini dai 2 anni e mezzo ai 6 anni

4° pilastro
Il metodo
Il metodo è la strada che aiuta ad arrivare allo scopo di educare i bambini a sviluppare le strutture individuali, fino alla loro realizzazione integrale.
I tre principi di un adeguato metodo educativo sono:
la presenza di una chiara proposta educativa della scuola condivisa dai genitori.
l’esperienza dell’autorità. Autorità sono innanzitutto i genitori per la loro funzione originatrice. Autorità è anche l’insegnante in quanto si pone come prosecuzione e sviluppo dell’educazione data dalla famiglia.
la verifica dell’ipotesi educativa. I bambini devono fare esperienza dell’ideale per cui li si educa in tutti gli avvenimenti quotidiani in cui sono coinvolti.
Valorizzare l’elemento di novità che emerge in ogni avvenimento, suscitare l’attenzione su quanto di bello e di significativo accade nella vita della scuola, aiutano i bambini a cogliere il valore di tutto, l’invito ad affrontare insieme ciò che è ignoto e fa paura.
L’educazione, frutto di un processo dinamico, si avvale della programmazione come strumento di lavoro e non come finalità.
5° pilastro
La meta
La meta della nostra azione educativa è quella di concorrere alla formazione integrale della personalità del bambino che ci viene affidato.
I traguardi
Per i 3 anni:
sviluppo e scoperta dell’identità
acquisizione di una progressiva autonomia
adattamento alla vita scolastica
rappresentazione dello schema corporeo
orientamento spazio temporale
riconoscimento dei colori primari
confronto di grandezze
confronto di quantità
rispetto delle regole
acquisizione dei fenomeni naturali
cogliere il succedersi del tempo
Per i 4 anni:
sviluppo e scoperta dell’identità sessuale
acquisizione di una progressiva autonomia
rappresentazione dello schema corporeo
effettuazione di percorsi grafici
individuazione di posizioni spaziali
riconoscimento dei colori primari
riconoscimento dei colori derivati
individuazione di grandezze
effettuazione di ritmi
individuazione di figure geometriche
percezione di sensazioni attraverso i sensi
riconoscimento del concetto di tempo cronologico
rispetto di regole
riconoscimento di comportamenti corretti e non
confronto e valutazione di quantità
Per i 5 anni:
sviluppo e scoperta dell’attività sessuale
acquisizione di una progressiva autonomia
rappresentazione dello schema corporeo
individuazione di posizioni spaziali
riconoscimento dei colori primari e derivati
riconoscimento del concetto di tempo cronologico
effettuazione di percorsi grafici
individuazione di grandezze
effettuazione di corrispondenze in base a un attributo
effettuazione di seriazioni
comprensione del concetto di simmetria
rispetto di regole
riconoscimento di comportamenti corretti e non
confronto e valutazione di quantità e simboli
confronto di differenze
scrittura del proprio nome
